L' "Arioso" di Johann Sebastian Bach fu arrangiato in
molti modi diversi dallo stesso compositore. Dapprima
scritto per un concerto per violino o oboe, oggi andato
perduto, venne poi trasposto e riutilizzato come
sinfonia nella Cantata BWV 156, eseguita nel 1729.
Infine, una versione più abbellita venne adoperata per
il movimento intermedio del Concerto per clavicembalo e
orchestra BWV 1056.