Andrea Luchesi, musicista veneto, fino a 30 anni lavora
a Venezia. Nel loro primo viaggio in Italia, Leopold
Mozart e il figlio Wolfgang lo incontrarono durante il
Carnevale del 1771 e ricevettero copia di un suo
concerto per cembalo, che Wolfgang suonerà ancora nel
1778, introducendovi inoltre una cadenza nel primo
movimento. A trent'anni si trasferì a Bonn,
subentrando poi al nonno di Beethoven come
Kapellmeister. Dal 1782 al 1792 il giovane Ludwig van
Beethoven fu membro della Cappella oltr...(+)
Andrea Luchesi, musicista veneto, fino a 30 anni lavora
a Venezia. Nel loro primo viaggio in Italia, Leopold
Mozart e il figlio Wolfgang lo incontrarono durante il
Carnevale del 1771 e ricevettero copia di un suo
concerto per cembalo, che Wolfgang suonerà ancora nel
1778, introducendovi inoltre una cadenza nel primo
movimento. A trent'anni si trasferì a Bonn,
subentrando poi al nonno di Beethoven come
Kapellmeister. Dal 1782 al 1792 il giovane Ludwig van
Beethoven fu membro della Cappella oltre che allievo di
Christian Gottlob Neef e si ritiene che la sua
formazione musicale possa essere stata influenzata
anche da Luchesi, che in qualità di maestro di
cappella determinava la scelta del repertorio sacro
eseguito a corte.
Attorno alla figura di Luchesi nel recente passato si
addensarono molte polemiche, perché alcuni studiosi
avanzarono l'ipotesi che fosse un ghostwriter, che
scrivesse cioè musica per altri, in particolare Haydn
e Mozart.