La canzone del Piave, conosciuta anche come La leggenda
del Piave, è una delle più celebri canzoni
patriottiche italiane. Il brano fu scritto nel 1918 dal
maestro Ermete Giovanni Gaeta (noto con lo pseudonimo
di E.A. Mario). Durante la seconda guerra mondiale,
dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943, il governo
italiano l'adottò provvisoriamente come inno
nazionale, poiché si pensò fosse giusto sostituire la
Marcia Reale con un canto che ricordasse la vittoria
dell'Italia nel primo conflitt...(+)
La canzone del Piave, conosciuta anche come La leggenda
del Piave, è una delle più celebri canzoni
patriottiche italiane. Il brano fu scritto nel 1918 dal
maestro Ermete Giovanni Gaeta (noto con lo pseudonimo
di E.A. Mario). Durante la seconda guerra mondiale,
dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943, il governo
italiano l'adottò provvisoriamente come inno
nazionale, poiché si pensò fosse giusto sostituire la
Marcia Reale con un canto che ricordasse la vittoria
dell'Italia nel primo conflitto mondiale. La monarchia
italiana era infatti stata messa in discussione per
aver consentito l'instaurarsi della dittatura fascista.
La canzone del Piave ebbe la funzione di inno nazionale
italiano fino al 12 ottobre 1946, quando fu sostituita
da Il Canto degli Italiani di Goffredo Mameli e Michele
Novaro. L'inno nazionale definitivo in sostituzione del
provvisorio Inno di Mameli avrebbe dovuto essere
proprio La Canzone del Piave, ma il Presidente del
Consiglio Alcide De Gasperi non avrebbe caldeggiato la
candidatura della canzone perché offeso da Gaeta che
si rifiutò di comporre l'inno ufficiale della
Democrazia Cristiana (Fonte:Wikipedia)