Une valeur de l'argent pour l'album contenant beaucoup de nos meilleurs arrrangements clarinette.Contient: MENDELSSOHN - O, pour les ailes d'une colombe, Offenbach - Barcarolle, Flotow - None So Rare de 'Martha', SATIE- Trois Gymnopédies, Haendel - Largo, Delius - Sérénade de 'Hassan'. / Clarinette / niveau : Elementaire / Recueil
SKU: MH.1-59913-064-5
ISBN 9781599130644.
I wrote Galloping Ghosts (A Ragtime March) to conclude a concert of my chamber music in New York City on October 28, 1986. It is the final part of a work called Rags for Divers Players. This work was written to show the variety possible within the standard rag form. I used all the players available for the finale -- two violins, viola, cello, bass, flute, oboe, clarinet, horn, bassoon, and piano. Since this is a rather unusual instrumental combination and not easy to reassemble, I decided to rescore the work for concert band. Galloping Ghosts is written in a standard march form but incorporates many of the syncopations found in ragtime. The uniquely American music called ragtime traces its history to African rhythms brought over by slaves. Over the years this music became welded to European musical forms such as the quadrille and the march. Drums and banjos and the minstrel tradition lent a special flavor, and from all these elements ragtime slowly evolved within the largely unknown black subculture of the late 19th century. In the late 1890's it emerged as a fully developed form in the classic piano solos of Scott Joplin (1869-1917). Joplin's 1899 hit, Maple Leaf Rag, was an overnight sensation and brought ragtime worldwide fame. Ensemble instrumentation: 1 Piccolo, 8 Flute 1 and 2, 2 Oboe, 1 Eb Clarinet, 4 Bb Clarinet 1, 4 Bb Clarinet 2, 4 Bb Clarinet 3, 2 Eb Alto Clarinet, 3 Bb Bass and Bb Contrabass Clarinet, 2 Bassoon 1 and 2, 2 Eb Alto Saxophone 1, 2 Eb Alto Saxophone 2, 2 Bb Tenor Saxophone, 1 Eb Baritone Saxophone, 3 Bb Cornet 1, 3 Bb Cornet 2, 3 Bb Cornet 3, 2 Horn 1 and 2 in F, 2 Horn 3 and 4 in F, 4 Trombone 1 and 2, 4 Bass Trombone, 2 Baritone (B.C.), 2 Baritone (T.C.), 4 Tuba, 1 String Bass, 1 Timpani, 1 Xylophone, 3 Percussion 1, 3 Percussion 2.
SKU: UT.DM-39B
ISBN 9790215310056. 9 x 12 inches.
Il secondo quaderno dedicato alla musica d’insieme è diviso in due parti: la prima comprende partiture classiche da me trascritte per strumenti musicali tradizionali con alcuni interventi dello strumentario Orff, la seconda propone alcune attività di esplorazione sullo strumento, di elaborazione di materiali sonori e di improvvisazione collettiva.I brani trascritti ed elaborati nella prima parte del quaderno si susseguono secondo un ordine di difficoltà crescente e sono presi dal repertorio colto: dal tardo barocco alla prima metà del Novecento. Le trascrizioni non prevedono organici originali della letteratura cameristica classica: le partiture sono state scritte con intenti principalmente didattici.La pratica di musica d’insieme, come abbiamo già ricordato presentando Fare musica insieme n. 1, rappresenta un’esperienza fondamentale nella formazione musicale perché abitua lo studente ad ascoltarsi in rapporto agli altri e rende più consapevole e disinvolto il suo rapporto con lo strumento. Con questo secondo quaderno vorremmo però proporci anche un obiettivo più ambizioso: quello di tentare di favorire e stimolare le capacità analitiche, interpretative e anche creative. È per questo che accanto allo studio e all’esecuzione delle partiture vengono qui suggerite anche una serie di esperienze che, sempre partendo dall’ascolto e dalla ‘analisi’ della musica, offrono lo spunto per diverse attività di improvvisazione collettiva e di invenzione musicale.Il percorso proposto nella seconda parte del quaderno si articola in quattro fasi:a) L’allievo viene sollecitato in un primo momento a indagare e sperimentare i diversi suoni che riesce ad ottenere con il proprio strumento per poi contribuire a creare, anche con l’aiuto di stimoli extramusicali e sinestesici, situazioni sonore insieme al gruppo.b) Viene proposta l’elaborazione di nuovi progetti compositivi partendo dalle partiture trascritte nel quaderno: aggiungendo, togliendo, mescolando e modificando gli elementi musicali.c) Vengono proposte diverse attività di improvvisazione prendendo spunto dai principi costruttivi individuati ascoltando alcuni brani.d) Si propone di creare situazioni sonore progettando e interpretando grafici inventati a partire dalle analogie strutturali ricavabili osservando le strutture e gli elementi che caratterizzano un quadro, un’architettura, un elemento della natura, ecc.L’intento è quello di aiutare l’allievo a sviluppare le proprie capacità di comprensione, di interpretazione e di invenzione della musica e nel contempo di favorire una duttilità esecutiva aperta, non irrigidita, creativa.Mentre il primo quaderno di Fare musica insieme è pensato principalmente per bambini di 8-12 anni, questo prevede invece che l’allievo abbia già acquisito una certa abilità tecnica sullo strumento.Il quaderno si rivolge soprattutto agli allievi delle scuole di musica e delle scuole medie a indirizzo musicale.< /p>