"Ah, non credea mirarti" è l'ultima aria cantata dalla
protagonista Amina dell'opera semiseria "La
Sonnambula", di Vincenzo Bellini, che fu rappresentata
per la prima volta a Milano nel 1831. I primi due versi
dell'aria sono scritti sulla tomba di Bellini a
Catania.
LYRICS Ah, non credea mirarti
si presto estinto, o fiore!
Passasti al par d’amore,
che un giorno sol durò.
Potria novel vigore
il pianto mio recarti
ma ravvivar l’amore
il pianto mio, ah no, non può…
Ah, non giunge uman pensiero
al contento ond’io son piena:
a miei sensi io credo appena;
tu m’affida, o mio tesor!
Ah, mi abbraccia, e sempre insieme,
sempre uniti in una speme,
della terra, in cui viviamo
ci formiamo un ciel d’amor..
English translation
Ah, I didn’t believe I’d see you
Wither so quickly, oh blossom!
You have faded away just like love,
Which only lasted a day.
Maybe my tears could
Lend you new life,
But to revive love
My tears oh no, they cannot do so…
Ah, human thought can’t manage
(To grasp) the depth of my happiness:
I can barely believe my own senses;
You do trust me, oh my darling!
Ah, hold me and, always together,
Always united in a single hope,
From this land in which we live
We shall build a Heaven of love…