Matériel : Conducteur
SKU: BT.VOLMB663
ISBN 9788863886634. Italian.
I più famosi brani natalizi da suonare al pianoforte o alla tastiera, a prima vista e... tutto d’un fiato! La facilit d’esecuzione di queste partiture potr offrire stimoli concreti e immediati a coloro che da poco hanno cominciato a studiare ilpianoforte o a chi in breve tempo e senza troppa fatica vuole ricreare alla tastiera delle magiche atmosfere natalizie.
SKU: HL.50603593
ISBN 9788881920709. UPC: 840126945102. 8.0x10.5x1.3 inches. Italian-English.
Do nizetti's Lucrezia Borgia was premiered at Milan's Teatro alla Scala on 26 December 1833 and is considered one of the composer's most important and innovative operas of the 1830s. Although, because of censorship issues, particularly in the south of Italy, it was initially slow to become popular, by the late 1830s it had become one of the composer's most popular operas, both in Italy and abroad, and remained an essential part of the composer's oeuvre until at least the end of the nineteenth century. Remarkable for its daring subject matter (with an unconventional, forceful heroine), it is also renowned for its challenging mixture of the comic and the tragic, something very unusual at the time and clearly an important influence on Giuseppe Verdi's middle period masterpieces. The present reduction for voice and piano derives from the critical edition of the score, recently published in this catalog: is based on Donizetti's autograph manuscript (housed in the Ricordi Archives in Milan), on the libretto for the premiere, on several printed editions of voice and piano, and on numerous additional scores of the period. It presents for the first time all the numerous additions that the composer made to the score over the course of ten years: a fascinating record of his changing music dramatic attitudes during this period. There is also a synthetic historical reconstruction of the genesis of the opera and of the description of the Sources as well as a selection of most interest to singers of Critical Commentary Notes.Rappresenta ta per la prima volta al Teatro alla Scala il 26 dicembre 1833, Lucrezia Borgia e considerata una fra le piu importanti e innovative opere di Donizetti. Sebbene le resistenze della censura, soprattutto nel sud Italia, ne causarono inizialmente una lenta diffusione, dalla fine degli anni '30 dell'Ottocento essa divenne uno dei lavori piu popolari e significativi del compositore e tale rimase fino alla fine del XIX secolo. Notevole per il suo audace soggetto (con un'eroina non convenzionale e dalla forte personalita) essa e rinomata anche per l'impegnativa commistione di comico e tragico, un tratto piuttosto inusuale per l'epoca, che ebbe una chiara influenza sui capolavori verdiani di meta secolo. La presente riduzione per canto e pianoforte e condotta sull'edizione critica della partitura, da poco pubblicata in questo stesso catalogo: si basa sul manoscritto autografo di Donizetti (conservato presso l'Archivio Storico Ricordi di Milano), sul libretto della prima rappresentazione, su alcune riduzioni a stampa per canto e pianoforte e su varie altre fonti dell'epoca. L'edizione presenta per la prima volta tutte le aggiunte che il compositore apporto alla partitura nel corso di dieci anni, costituendo un'affascinante testimonianza dei mutevoli approcci di Donizetti alla materia drammatico musicale durante questa fase della sua carriera. Il volume comprende una sintesi della ricostruzione della genesi storica dell'opera e della descrizione delle fonti e una selezione di Note del Commento Critico fra quelle piu funzionali alle esigenze di cantanti e pianisti accompagnatori.
SKU: UT.DM-30
ISBN 9790215305687. 9 x 12 inches.
La scelta di questo strumento come uno dei mezzi di conoscenza del linguaggio musicale (meglio sarebbe dire la sua riconferma, dato l’utilizzo assai frequente in molte scuole italiane), ha ragioni semplici e perciò tanto più convincenti: innanzi tutto il basso costo e un ingombro ed un peso minimi; in secondo luogo la facile comprensione e messa in pratica della tecnica d’uso oltre alla sua secolare tradizione ricca anche di repertorio originale; infine la possibilità dello strumento di costituire un valido sostegno all’intonazione e all’emissione vocale.Per queste ragioni il testo presenta un breve itinerario, indispensabile al bambino per procedere con la lettura intonata e la tecnica strumentale.Questo quaderno comprende un percorso graduale di avviamento allo strumento utilizzando il linguaggio tradizionale. Il lavoro qui raccolto ha come presupposto la consapevolezza di aver tralasciato quegli ambiti di espressione che non si avvalgono dei codici tradizionali, vale a dire quelle esperienze che presumono l’utilizzo e la conoscenza di repertori che si allontanano dal linguaggio tonale e che si esprimono attraverso altre grafie di codifica. In questa direzione il volume avrebbe avuto tutt’altra impostazione e, pur ribadendo l’importanza di un approfondimento dei terreni musicali meno battuti e della loro esplicitazione anche attraverso uno strumento forse poco flessibile ad esperienze di questo tipo (almeno per i principianti) come il flauto dolce, si è ritenuto di mettere a disposizione un itinerario strumentale che ha dalla sua una validità consolidata nel tempo.Il repertorio, certamente non esaustivo, ha avuto come criteri di scelta quegli ambiti geografici e temporali che più hanno messo in evidenza le caratteristiche dello strumento. È per questo motivo che per i brani d’autore si è privilegiato l’ambito rinascimentale e barocco e per ciò che riguarda la provenienza geografica ci si è rivolti verso quelle tradizioni che hanno fatto del flauto uno strumento protagonista.Per ciò che riguarda i brani d’insieme, ci preme sottolineare che le indicazioni degli strumenti non sono vincolanti poiché a tutti è nota la proverbiale carenza di attrezzature nelle scuole che impedisce l’utilizzo di diversi organici. Ogni insegnante si adatti quindi alle risorse che la scuola fornisce. Inoltre, le brevi strumentazioni dei brani proposti sono da considerarsi solo un supporto di completezza qualora si intenda dare forma più compiuta all’esecuzione. Il percorso, pertanto, può proseguire anche con la semplice esecuzione dei brani al flauto dolce senza il corredo delle elaborazioni per un organico più ampio.Relativamente agli equilibri sonori e timbrici tra le parti, ogni insegnante li adatti in base al numero degli allievi delle proprie classi e degli strumenti disponibili. In linea generale è bene ricordare che, in fase esecutiva, una sufficiente intensità sonora si ottiene con almeno 5-6 flauti dolci, ma se il registro sale all’acuto possono essere sufficienti anche la metà. Un’utile strategia di lavoro può essere quella di decidere insieme agli allievi le possibilità di distribuzione numerica degli strumenti. Sostegno sempre indispensabile all’insegnante è uno strumento armonico (chitarra o pianoforte) utilizzato per accompagnare e sostenere le esecuzioni.I brani qui raccolti serviranno di collegamento e supporto alle attività di esercitazione ritmica, melodica, armonica, vocale, di ascolto e di analisi delle forme, tutti temi approfonditi dagli altri quaderni della collana.