SKU: CA.9242100
ISBN 9790007119966. Language: all languages.
SKU: UT.ODH-30
ISBN 9790215316126. 9 x 12 inches.
È pena maggiore (C.A. Lonati); Ove per gl’antri infausti (G.L. Lulier); Amor e quando mai (C. Bani)
SKU: HF.FH-5176
ISBN 9790203451761. 8.3 x 11.7 inches.
1. Verbum Absconditum (Hiob); 2. Funf Epigramme (Angelus Silesius); 3. Invocatio (Pseudo Dionysios).
SKU: HL.50485163
ISBN 9790080140383. UPC: 073999507539. 9.0x12.0x0.092 inches. Heinz Wunderlich.
SKU: S6.S2404
ISBN 9790550134041.
SKU: HL.48014632
UPC: 073999707434.
Flute Solo.
SKU: UT.REM-6
ISBN 9788881094424. 6.5 x 9.5 inches.
Sotto una patina di occidentalizzazione e secolarizzazione, il Giappone contemporaneo conserva gelosamente una vita religiosa complessa e ricca di elementi di grande antichità. Tra i momenti maggiormente rilevanti del culto si collocano senza dubbio i kagura, azioni rituali comunitarie volte a rinvigorire l'energia dei partecipanti tramite l'evocazione delle divinità. Tali cerimonie, capillarmente diffuse su tutto il territorio del Giappone propriamente detto, sono caratterizzate da specifici comportamenti coreutico-musicali, i quali contribuiscono in modo sostanziale all'essenza del kagura stesso. Gli ensemble formati da tamburi, cimbali e flauti, nonché l'intervento vocale, accompagnano e guidano l'azione dei danzatori-attori; la musica punteggia e sorregge, imponendo la sua specifica temporalità, l'intero impianto rituale. Recuperando in modo organico i diversi lavori scientifici (demoetnologici, storico-religiosi, etnomusicologici) e sulla base di una personale ricerca sul campo, l'autore si propone di analizzare la presenza della musica nei kagura - finora trascurata come fenomeno unitario - per tentare di svelarne essenza e funzione, al di là della frammentazione localistica.Calata nel complessivo contesto rituale, la componente sonora della cerimonia rivela intime connessioni con comuni concezioni religiose sottostanti, mentre le valenze magico-simboliche degli strumenti musicali impiegati appaiono nitidamente. Nel complesso la ricerca, condotta in un'ampia prospettiva storica e con richiami al più vasto contesto est-asiatico (in particolare alla realtà coreana), permette di tessere una fitta trama di riferimento indispensabile per la corretta comprensione dell'universo musicale dei kagura. A naturale completamento del suo specifico percorso, i volume giunge a riflettere sul più generale tema della musica nella ritualità giapponese, evidenziando come il comportamento sonoro si manifesti quale dimensione privilegiata nella relazione con il divino in tutta la cultura tradizionale. In tal senso, la natura più vera della musica dei kagura appare allora compiutamente sintetizzata nell'espressione ripresa nel titolo del presente volume: né metafora né immagine poetica, bensì antica credenza popolare, secondo la quale il suono del flauto impiegato nel rito sarebbe, appunto, la voce degli dèi.
SKU: GI.G-5404
Text Source: Cooney, Rory, penitential rite from Sacramentary. Text by Rory Cooney.
Daigle has arranged and combined Cooney’s hymn “Now†with the third penitential rite, which he adapted from the hymn, creating a unified gathering rite. The edition features five sets of invocations for the penitential rite.Â
SKU: BT.1834-12-140-MS
9x12 inches.
The stands are packed, two world-class teams are on the field, the smell of hotdogs fills the air and fans chant and scream. All of these contribute to create stadium fever. The composer has conveyed these elements in the composition including the aspect integral to the fever: an atmosphere full of excitement. De tribunes zitten stampvol, er staan twee teams van wereldklasse op het veld, de geur van hotdogs hangt in de lucht, de toeschouwers juichen - allemaal factoren die horen bij het verschijnsel ‘stadionkoorts’. De componist heeft indit uitbundige werk dan ook al deze elementen verklankt. Het meeslepende Stadium Fever zal in de concertzaal absoluut een opgetogen stemming creëren!Volle Zuschauerränge, zwei Spitzenteams auf dem Rasen, der Duft von Imbissständen, Jubel und Gesänge - das sind Faktoren, die unweigerlich Stadionfieber“ auslösen. All diese Elemente - und das eindeutige Symptom der Krankheit“: eine tolle, überschäumende Stimmung - übertrug der Komponist in sein Stück Stadium Fever. Ein mitreißendes Stück, dessen Atmosphäre sich auch im Konzertsaal garantiert keiner entziehen kann! Les gradins sont bondés, deux équipes de niveau international s’affrontent sur le terrain. Il plane une odeur de hot-dogs, les chants et les hurlements des supporters retentissent inlassablement - tous les éléments sont réunis pour engendrer la fièvre du stade. Le compositeur a su concentrer tous ces symptômes dans son œuvre afin d’inoculer tous les auditeurs, l’excitation et la fièvre du stade. Thomas Doss descrive l’atmosfera unica di uno stadio prima e durante un incontro al vertice. Non solo il gioco, ma anche e soprattutto i tanti striscioni, e i canti provenienti dalle curve fanno da padroni in Stadium Fever, un brano dall’energia travolgente.
SKU: HL.50580422
SKU: UT.DM-45
ISBN 9790215314207. 9 x 12 inches.
Questo metodo è rivolto a chi vuole intraprendere lo studio della tiorba avendo già qualche base di studi musicali e abbia almeno una base pratica su un altro strumento a pizzico. È rivolto anche ai liutisti/tiorbisti di ogni livello che vogliano migliorarsi. Si può anche iniziare lo studio della tiorba senza una precedente pratica strumentale ma, in particolare per i bambini, è preferibile iniziare lo studio con uno strumento a corde di dimensioni più ridotte. Durante il periodo storico di maggior diffusione della tiorba, il Seicento, non sono stati scritti dei metodi per lo strumento così come li intenderemmo oggi. Tra i vari manoscritti per tiorba compilati nell’epoca Barocca, però, alcuni contengono esemplificazioni utili allo studio (passaggi, cadenze, accordi e progressioni melodiche). Tuttavia questi scritti, spesso anonimi, contengono parecchi errori, e qualche volta non sono sistematici nella trattazione.Inoltre il materiale musicale in essi contenuto a volte non è rilevante quindi, per l’insieme di queste ragioni, questi manoscritti non possono essere impiegati in toto come metodi per lo studio strumentale.C’è poi un certo numero di trattati seicenteschi sul basso continuo destinati alla tiorba.Questa produzione, insieme alle intavolature a stampa e i manoscritti musicali di cui parleremo qui di seguito, ha fornito il materiale di lavoro dal quale abbiamo cercato di trarre lo spunto per un percorso progressivo e sistematico.Dall’inizio del Novecento ad oggi in Europa sono stati pubblicati diversi metodi per liuto, ma non per tiorba. Il repertorio per liuto solo è più vasto e potrebbe giustificare questo fatto, ma al tempo stesso la musica per tiorba ha caratteristiche molto diverse. È necessario, dunque, un approccio autonomo alle tecniche, al repertorio, al basso continuo.Nel panorama editoriale, quindi, questo è il primo metodo dedicato alla tiorba.
SKU: BT.SY-2425
SKU: GH.GE-10410
ISBN 978-91-7748-075-4.
Fiolmagasinet ar en modern larobok i fiolspel. I Fiolmagasinet kommer musiken i forsta hand. Sammusicerandet, improvisationen och den blandade repertoaren hamtad fran olika genrer och med olika ursprung ger en bred ingang i fiolspelet. Innehallet ar baserat pa en repertoar som med inbyggda ovningar for tonbildning och teknik utvecklar de instrumentala och musikaliska fardigheterna. Stor vikt laggs ocksa vid sangen och lyssnandet, samt balansen och rorelsen i kroppen. Fiolmagasinet ar indelat i progressivt upplagda kapitel. En koppling finns till Spelmagasinet (GE 10412) och Pianomagasinet (GE 10411), men Fiolmagasinet kan ocksa anvandas separat. Det eleven/eleverna spelar ar barigt av sig sjalvt och kraver inte lararkomp for att lata bra. Materialet ar flexibelt, samtidigt som det kan ge den styrning som manga elever och larare onskar. Evabritt Gratte var en av de forsta i Sverige som borjade arbeta med violinspel i helklass. Som violinpedagog och metodiklarare har Evabritt arbetat med utveckling av arbetsformer, material och metoder for att vidga violinundervisningens ramar till att kunna mota alla de elever som idag vill spela fiol pa ett gladjefyllt satt.
SKU: BT.MMV-5436
SKU: BT.SY-2378
SKU: BT.AMP-061-120
Between the Two Rivers was commissioned by Fanfare ‘Prins Hendrik’, from Aalst in the Netherlands. The title derives from the fact that the town of Aalst lies between two tributaries of the River Dommel. The community is a highly religious one, so the famous Luther chorale, Ein’ Feste Burg, was an obvious choice for Philip Sparke to use as the theme for this new work. It takes the form of a theme with four contrasting variations. Variation 1 is a moto perpetuo, variation 2 has a slower march like feel, variation 3 is a sinister slow movement and the final variation is in the form of a lyrical fugue. Between The Two Rivers is sure to become a major work in modern concert bandrepertoire. Between the Two Rivers werd gecomponeerd in opdracht van de Fanfare Prins Hendrik uit Aalst. De titel verwijst naar het feit dat Aalst tussen twee zijrivieren van de Dommel ligt. Aalst is een streng gelovige gemeente, dus was heteen voor de hand liggende keuze van Philip Sparke om het beroemde lutherse koraal Een vaste burcht te gebruiken als thema voor een viertal variaties. Variation I is een moto perpetuo, Variation II is langzamer en marsachtig van karakter,VariationIII is een sinister langzaam deel en Variation IV heeft tot slot de vorm van een fuga. Between the Two Rivers zal beslist een belangrijk concertwerk worden in het repertoire van blaasorkesten. Het werk is verplichtgesteld op het Wereld Muziek Concours 2005 te Kerkrade.Philip Sparke wählte sich den berühmten Luther-Choral Ein' feste Burg als Thema für eine Reihe von Variationen. Nach einer kurzen, lebhaften Eröffnung folgen vier abwechslungsreiche Variationen über den Choral. Between the Two Rivers, dessen Name sich auf die zwischen zwei Flüssen liegende, Auftrag gebende Stadt Aals in Holland bezieht, ist ein prachtvolles Werk, in dem alle Register des Blasorchesters zum Zuge kommen. Philip Sparke a composé Between the Two Rivers n l'occasion du centenaire de la Fanfare Prins Hendrik (1904-2004) de la ville d'Aalst aux Pays-Bas. Le titre de cette composition trouve son origine dans le fait que la ville est enserrée entre deux affluents de la rivi¬re Dommel. Aalst est une cité pieuse. La création d'un ensemble de variations sur le th¬me du cél¬bre choral luthérien Ein' feste Burg (C'est un rempart que notre Dieu) s'imposait comme une évidence. Between the Two Rivers est une ?uvre fluide, lyrique, mystérieuse et élégante.
SKU: UT.DM-50
ISBN 9790215315266. 9 x 12 inches.
Il teatro d’opera, all’interno dell’intero patrimonio musicale del repertorio cólto, ma per dir meglio, all’interno del portato culturale che ha investito – tramite la sua nascita – dapprima l’Italia e poi l’Europa tutta, mantiene inalterato nel tempo un riconoscimento di grande valore.In virtù di questo primato, un’attenzione particolare gli è conferita anche in questa sede, nella quale si è voluto condurre lo studente alla scoperta di tre importanti capolavori.Diversamente da quanto si sia portati a credere, l’opera non è unicamente repertorio per vecchi e canuti parrucconi, ma è spettacolo in grado di catturare anche un pubblico d’età scolare.Attraverso le molteplici espressioni con le quali l’opera si manifesta (musica e parola su tutte, ma anche gesto e danza, insieme a gestione dello spazio scenico e della luce, elementi che definiscono tutti la complessa dimensione drammaturgica), il teatro d’opera si pone come spettacolo multimediale ante litteram capace come pochi di riassumere esemplarmente in un solo concetto rappresentazioni di pienezza e complessità culturale assai variegate.Nel tratteggiare la ricchezza di un viaggio alla scoperta dell’opera, si potrebbe affermare che addentrarsi nelle narrazioni di un Figaro, di un Don Giovanni, di un Rigoletto sia un po’ come se da un solo assaggio si degustassero più sapori, come se si riuscisse a cogliere l’intero panorama solamente sbirciando da un foro. In questa operazione si possono identificare gli estremi di una visione ologrammatica della realtà , quella che ci consente di mettere in evidenza come una parte sia inscritta nel tutto, ma quanto il tutto stesso costituisca una parte. Questo apparente paradosso, che ci sembra possa essere rappresentato anche dal teatro musicale, è alla base di quell’atteggiamento che ci consente di evitare operazioni di riduzionismo e di semplificazione, e di aumentare invece i livelli di relazione e di complessità con le esperienze che ci accadono. Il quaderno si rivolge ad allievi non digiuni dei primi rudimenti di alfabetizzazione sonora ed esplora – data la specificità della collana – soprattutto la dimensione musicale, anche se non tralascia di guidare all’indagine delle relazioni che la musica ha con gli altri linguaggi che costruiscono lo spettacolo. Non è un caso, per di più, che ancora una volta e come costante metodologica che accompagna tutti i quaderni, ci si avvalga anche qui del segno, del gesto, della parola come strategie per la conoscenza dei mezzi espressivi e per l’esplorazione dei significati, tutti meccanismi necessari ad innescare un ascolto attivo.La scelta di opere e autori si è imposta quasi naturalmente: Mozart, Rossini, Verdi sono ovunque riconoscibili come figure emblematiche del genere operistico. Nessuno potrebbe affermare di aver assaggiato la Sacher Torte senza essere stato a Vienna, così come nessuno potrebbe sostenere di aver assaporato l’opera senza aver avuto occasione di avvicinarsi a questi tre autori.L’intento del quaderno è dunque quello di fornire supporti all’allievo e all’insegnante per favorire scoperte, per far nascere curiosità .Gli obiettivi del lavoro si perdono però a metà strada nel momento in cui non si ponga a conclusione del percorso la visione dell’opera.L’auspicio e l’invito è dunque quello di uscire dalle aule e di recarsi, senza esitazioni, a teatro.Il valore estetico e il potere seduttivo di un capolavoro sono in grado di disvelarsi talvolta senza che si operi nessun tipo di facilitazione (seppur la preparazione del campo, come questo testo vuole dimostrare, non sia certo operazione inutile); ma, quasi certamente, nessun magnetico incanto potrà fuoriuscire se ci si arresterà unicamente alle esperienze di queste pagine.
SKU: BR.EB-8500
ISBN 9790004177938. 9 x 12 inches.
Dulon, born in 1769, was a highly esteemed flute virtuoso in his time, who undertook his first concert tours at the age of 13. Perhaps he owed part of his legendary renown to the fact that he was blind since his early childhood.
SKU: BT.DHP-1033502-140
340 X 250 inches.
Sinfonietta bestaat uit vier delen met elk een eigen karakter, de verschillende klankkleuren en mogelijkheden van het moderne harmonieorkest komen in dit werk uitstekend tot hun recht.Sinfonietta besteht aus vier Sätzen, die in keinerlei thematischem oder musikalischem Zusammenhang zueinander stehen. Jeder Satz hat seinen eigenen Charakter und eine eigene Atmosphäre, in welcher sich die Vielfalt an musikalischen Farben und Möglichkeiten des modernen Blasorchesters entfalten kann. Die Sätze mit den klangvollen Titeln bilden eine Mini-Symphonie voller Klangfarben und Kontraste! The Landing (“Les b tisseursâ€) • Sword Dance (“La danse du sabreâ€) • Nightfall by the River (“La rivière la tombée de la nuitâ€) • Towards the Future (“Regards vers le futurâ€) : La ville d'Osaka vit de l’eau et vit avec l’eau. C'est pourquoi on la surnomme « la capitale de l’eau » (suito, en japonais) depuis les temps anciens. Le sous-titre s’imposait comme une évidence.Sinfonietta est une œuvre mystique et mystérieuse, sauvage et diabolique, raffinée et colorée, lyrique et virtuose, conventionnelle et originale. Cette petite symphonie se compose de quatre mouvements contrastés qui révèlent les larges possibilités del’Orchestred’Harmonie moderne.
SKU: BT.DHP-1074195-015
9x12 inches. English-German-French-Dutch.
After the success of Dance Starters, a follow-up in the Flexible 4 Series was a must. Again, Peter Kleine Schaars composed four dances, in which he, by means of refreshing chords, uncomplicated rhythms and simple melody lines, takes youthful musicians to The Dance Club. There, they learn the cha-cha-cha, the rumba, disco dancing and an actual Oriental belly dance. Great fun for everyone. Na het succes van Dance Starters kon een vervolg hierop niet uitblijven. Opnieuw componeerde Peter Kleine Schaars een viertal dansen, waarin hij met frisse akkoorden, ongecompliceerde ritmes en eenvoudige melodielijnen de jeugdigemuzikanten meeneemt naar The Dance Club. Daar leren ze de chachacha, de rumba, discodansen en een heuse oosterse buikdans. De thema’s en begeleidingen zijn weer gelijkwaardig verdeeld over de vier stemmen, zodat aluw muzikanten een echte uitdaging vinden in het studeren en spelen van The Dance Club.In vier Tänzen führt Peter Kleine Schaars - mittels erfrischender Akkorde, unkomplizierter Rhythmen und einfacher Melodielinien - junge Musiker in den Dance Club. Dort lernen sie Cha-Cha-Cha, Rumba, Discotanzen und einen echten orientalischen Bauchtanz. Da die Themen und Begleitungen gleichmäßig auf alle vier Stimmen verteilt sind, teilen sich auch alle Spaß und Herausforderung! Après le succès de Dance Starters, la réalisation d’une nouvelle œuvre dans la collection Flexible 4 Series s’imposait comme une évidence. Voici The Dance Club (“Le club de danseâ€), une suite de quatre danses ( quatre voix) aux accords rafraîchissants, aux rythmes sans fioritures et aux mélodies simples. Vos jeunes musiciens interpréteront un cha-cha-cha, une rumba, un air disco et une danse du ventre orientale. Dansons !
SKU: BT.VOLMB524
ISBN 9788863885187. Italian.
Chi lo dice che per diventare bravi bisogna solo studiare brani di musica classica? Le Canzoni del Musigatto è una raccolta di canzoni per bambini pensata per offrire agli insegnanti ma soprattutto ai giovanissimi allievi una valida e stimolante alternativa ai tradizionali programmi di studio. Per rendere il volume interessante ed utile da un punto di vista didattico, i brani presentano brevi scale, ribattuti, note tenute, doppie terzine, accordi e così via. Le canzoni, tradizionalmente legate al mondo dei bambini, sono molto conosciute, e invogliano il bambino ad affrontare e superare le difficolt ritmiche come terzine, note puntate, sincopi, tempi composti. Inoltre ognibrano d la possibilit di guadagnare, a seconda del tempo impiegato per impararlo, un punteggio che dovr essere riportato alla fine di ogni singola canzone. Per i ragazzi, scoprire il proprio livello di bravura a seconda del punteggio finale ottenuto render lo studio un gioco sempre nuovo ed entusiasmante. Illustrazioni e grafica dell'Autrice.
SKU: HL.44012459
8.25x11.75x0.52 inches. English-German-French-Dutch.
Between the Two Rivers was commissioned by Fanfare 'Prins Hendrik', from Aalst in the Netherlands. The title derives from the fact that the town of Aalst lies between two tributaries of the River Dommel. The community is a highly religious one, so the famous Luther chorale, Ein' Feste Burg, was an obvious choice for Philip Sparke to use as the theme for this new work. It takes the form of a theme with four contrasting variations. Variation 1 is a moto perpetuo, variation 2 has a slower march like feel, variation 3 is a sinister slow movement and the final variation is in the form of a lyrical fugue. Between The Two Rivers is sure to become a major work inmodern brass band repertoire. Between the Two Rivers werd gecomponeerd in opdracht van de Fanfare Prins Hendrik uit Aalst. De titel verwijst naar het feit dat Aalst tussen twee zijrivieren van de Dommel ligt. Aalst is een streng gelovige gemeente, dus was heteen voor de hand liggende keuze van Philip Sparke om het beroemde lutherse koraal Een vaste burcht te gebruiken als thema voor een viertal variaties. Variation I is een moto perpetuo, Variation II is langzamer en marsachtig van karakter,VariationIII is een sinister langzaam deel en Variation IV heeft tot slot de vorm van een fuga. Between the Two Rivers zal beslist een belangrijk concertwerk worden in het repertoire van blaasorkesten. Het werk is verplichtgesteld op het Wereld Muziek Concours 2005 te Kerkrade.Philip Sparke wahlte sich den beruhmten Luther-Choral Ein' feste Burg als Thema fur eine Reihe von Variationen. Nach einer kurzen, lebhaften Eroffnung folgen vier abwechslungsreiche Variationen uber den Choral. Between the Two Rivers, dessen Name sich auf die zwischen zwei Flussen liegende, Auftrag gebende Stadt bezieht, ist ein prachtvolles Werk, in dem alle Register der Brass Band zum Zuge kommen. Philip Sparke a compose Between the Two Rivers a l'occasion du centenaire de la Fanfare Prins Hendrik (1904-2004) de la ville d'Aalst aux Pays-Bas. Le titre de cette composition trouve son origine dans le fait que la ville est enserree entre deux affluents de la riviere Dommel. Aalst est une cite pieuse. La creation d'un ensemble de variations sur le theme du celebre choral lutherien Ein' feste Burg (C'est un rempart que notre Dieu) s'imposait comme une evidence. Between the Two Rivers est une oeuvre fluide, lyrique, mysterieuse et elegante.